Quando si pensa al budino, l’immagine che viene in mente è quella di un dolce cremoso, magari al cioccolato o alla vaniglia, servito come dessert.
Tuttavia, la cucina casereccia ci insegna che la creatività non ha limiti e che anche i piatti più tradizionali possono essere reinventati. Con questo spirito, vi presentiamo il budino salato, un piatto sorprendente che sfida le convenzioni e promette di stupire sia il palato che l’immaginazione.
Un antipasto o secondo piatto innovativo
Il budino salato è un antipasto o un secondo piatto che combina ingredienti tipicamente dolci con sapori salati e aromatici, risultando in una pietanza unica e versatile. Può essere accompagnato con verdure fresche o passate in padella, e si presta a mille varianti grazie alla sua base neutra. A prima vista potrebbe sembrare uno sformato, ma la sua consistenza e il metodo di cottura lo rendono decisamente più simile a un budino.
Gli ingredienti principali: per realizzare questo piatto delizioso si parte da una base di latte, uova e panna, arricchita da erbe aromatiche fresche e una salsina delicata. La ricetta trae ispirazione dalla tradizione piemontese, famosa per la sua abilità di combinare sapori ricchi e sofisticati. Gli ingredienti principali includono 500 ml di latte intero, 5 uova, 70 g di burro, 25 ml di panna fresca, pecorino grattugiato e un mix di erbe aromatiche come timo e salvia. Il tocco finale è dato dalla noce moscata e dal sale, che bilanciano perfettamente i sapori.
La preparazione inizia con la rosolatura di scalogno e erbe aromatiche in burro, cui si aggiungono latte e panna. Questo composto viene poi amalgamato con uova e pecorino, creando una base cremosa che verrà cotta in stampini monodose a bagnomaria. Il risultato è un budino soffice e profumato, con una crosta dorata che racchiude un cuore morbido e saporito.
La salsina: il tocco finale
Il vero segreto di questo piatto sta nella salsina che lo accompagna. Qui la creatività può davvero sbizzarrirsi: si può optare per una crema di piselli, spinaci, broccoletti o asparagi, a seconda della stagione e dei propri gusti. Ad esempio, per una crema di piselli, basta cuocerli in acqua bollente salata, passarli in padella con burro e scalogno, e infine frullarli fino a ottenere una consistenza vellutata. Passare la crema al setaccio garantirà una texture liscia e vellutata, perfetta per esaltare il budino.
Una volta che i budini sono pronti, è il momento di sformarli e servirli. Possono essere decorati con foglioline di timo o altre erbe aromatiche, aggiungendo un tocco di freschezza e colore al piatto. La crema calda versata sopra crea un contrasto di temperature che rende ogni boccone un’esperienza gustativa completa e appagante.