Che fine fa il cibo che avanza a Masterchef? Solo ora è stata svelata tutta la verità su cosa succede quando si spengono le telecamere.
Il famoso talent show culinario è tornato con una nuova ed entusiasmante edizione, tanto che ancora una volta il successo che sta raggiungendo è davvero incredibile. I tre giudici Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri continuano infatti a insegnare qualcosa in più ai propri allievi, che si sono detti emozionatissimi quando sono riusciti finalmente ad entrare nella famosa cucina di Masterchef.
In molti si domandano però che fine faccia tutto il cibo avanzato durante le puntate. Ecco cosa fanno quando si spengono le telecamere a fine puntata.
Che fine fa il cibo avanzato a Masterchef? La verità
Il programma culinario resta sicuramente uno dei più seguiti nel panorama televisivo, anche perché milioni di persone sono ogni anno incollati alla tv nell’attesa di scoprire tutte le sorprese e i vari colpi di scena che avvengono ad ogni puntata. Anche stavolta in molti hanno notato delle bellissime novità, soprattutto grazie all’arrivo dei concorrenti di questa edizione che continuano a mostrarsi pieni di talento e determinazione. Nel frattempo, molti fan continuano a domandarsi dove vadano i cibi avanzati durante la puntata, e quel che è certo è che non vengono consumati dai tre giudici.
Di recente è stato invece scoperto che viene senz’altro tutelato il tema dello spreco alimentare, e che i prodotti utilizzati – e non consumati – non vengono affatto gettati. D’altronde, anche la produzione è molto sensibile a questo, così come i tre giudici che continuano ad insegnare l’importanza del non spreco. Dal 2013, ad occuparsi di quello che avanza nelle cucine di Masterchef è infatti Last Minute Market. Si tratta di una società di ricollocazione di resti alimentari che ha, ormai da 9 anni, un accordo di partnership.
Il servizio ha infatti ridistribuito più di 45 tonnellate di cibo inutilizzato nel programma di cucina. Questo va inoltre ad interfacciarsi con l’Opera Cardinal Ferrari di Milano, che offre il cibo a studenti fuori sede, persone indigenti, lavoratori precari, pazienti di ospedali e case di cure, ma anche a nuclei familiari con Isee basso. Una parte dei cibo viene data anche alla comunità di accoglienza di donne fragili del Padiglione Cielo Stellato, in collaborazione con il Comune di Milano. Di recente, Last Minute Market ha inoltre esteso la sua collaborazione anche con Junior MasterChef, con cui ha avviato dei percorsi di formazione in termini di anti spreco alimentare.