CUCINA

Dolci di Carnevale: ricette tradizionali subito pronte

Sui dolci di Carnevale, ecco alcuni consigli sulle preparazioni di dolci tradizionali per portare in tavola le ricette più gustose. Tale festa trae origine fin dai tempi degli antichi romani nel periodo di dicembre, mentre oggi la data è un’altra ma con ricette simili.

Dolci di Carnevale: chiacchiere o bugie

Ingredienti per 6/8 persone

  • 100 g di farina 00
  • 200 g di farina di manitoba
  • 40 g di burro
  • q.b. di zucchero a velo
  • 2 uova medie
  • q.b. di olio per friggere
  • 30 ml di marsala dolce
  • 40 g di zucchero
  • q.b. di sale

Preparazione

Tra i dolci di Carnevale, ecco la ricetta delle chiacchiere. Per prima cosa unite in una ciotola: le farine, il vino, lo zucchero, il burro, le uova ed il sale. Proseguite impastando bene gli ingredienti ed aiutatevi con la macchina per la pasta a stendere il tutto. Da qui ritagliate con l’apposita rotella delle forme sottili, facendo delle incisioni centrali per ognuna. In seguito, friggetele in olio caldo, toglietele dalla pentola con una schiumarola e servitele con zucchero a velo.

Castagnole

Ingredienti per 6 persone

  • 200 g di farina
  • 50 g di zucchero
  • 2 uova
  • q.b. zucchero a velo
  • 1 cucchiaio di vino bianco
  • 40 g di burro
  • q.b. olio per friggere
  • scorza di ½ limone
  • q.b. di sale
  • 6 g di lievito per dolci

Preparazione

Ecco la ricetta delle castagnole per i dolci di Carnevale. In una ciotola grande mettere tutti gli ingredienti ed impastare con le mani. Poi ricavate dei filoncini che dividete in pezzetti e sempre con le mani cercate di dare ad ogni singola parte una forma arrotondata. Da qui, friggete i pezzetti tondi in olio caldo, scolateli ed asciugateli un poco, con della carta da cucina. Una volta fatto, guarnite le vostre castagnole con dello zucchero a velo e servite.

Graffe

Ingredienti per 4 persone

  • 250 g di farina 00
  • 200 g di patate lessate e schiacciate
  • 8 g di lievito per dolci
  • 150 ml di acqua
  • 1 cucchiaio di zucchero + 1 per decorare
  • Q.b. di sale
  • 1 cucchiaino di olio di semi
  • q.b. di olio per friggere

Preparazione

Tra i dolci di Carnevale, ecco la ricetta napoletana delle graffe. All’inizio versate in una planetaria: farina, lievito per dolci, zucchero, sale e patate, poi lavorate con la frusta il tutto ed aggiungete l’olio e l’acqua quasi fino all’orlo. In seguito, impastate con cura tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un impasto compatto. Cercate di formare una palla e con un panno da cucina copritelo ed attendete circa 10 minuti. Una volta trascorso il tempo, formate delle palline ognuna con un peso di circa 70 grammi. Con l’aiuto di un matterello stendete la pasta, ritagliate con la rotella dentellata delle circonferenze di 10 cm, dove risulteranno dei dischi uguali. A fronte di ciò, al centro create un buco per ogni forma con lo stampo più piccolo. Da qui, in una padella scaldate l’olio e friggete 2 o 3 ciambelle alla volta, facendo attenzione che diventino dorate per entrambi i lati. In seguito, togliete le graffe dalla pentola, sgocciolatele e trasferitele su di un piatto con carta da cucina. Poi guarnite con zucchero a velo e servite.

Migliaccio

Ingredienti per 10 persone

  • 3 uova medie
  • 125 g di semolino
  • 250 g di ricotta
  • 500 ml di latte
  • 250 g di zucchero
  • q.b. di sale
  • 25 g di burro
  • q.b. di cannella
  • scorza d’arancia q.b.
  • 125 g di acqua
  • ½ cucchiaio di limoncello
  • 1 bustina di vanillina

Preparazione

Ecco la ricetta del migliaccio, tra i dolci di Carnevale. In un pentolino aggiungete: acqua, burro, latte, scorza d’arancia, una parte di zucchero, sale, e cannella. Quando gli ingredienti si saranno scaldati, unite anche il semolino e miscelate per circa 10 minuti. A parte in una ciotola unite la metà restante dello zucchero, le uova, la ricotta, il liquore e la vanillina. Poi spegnete il fuoco, togliete le scorze d’arancia ed unite il tutto alla crema di ricotta. A fronte di ciò, versate l’impasto in una tortiera ed infornate il dolce a 190 °C per quasi 40 minuti e servite.

                                                                        Articolo a cura di Elena Canini

Published by
Stefania Meneghella