Dag (kosmomagazine.it)
Dag, cantautore romano, è stato scelto tra i 43 artisti selezionati per le audizioni dal vivo di Sanremo Giovani 2023. Dopo aver pubblicato i suoi primi singoli – che hanno riscosso un grande successo -, è tornato sulla scena musicale con il nuovo brano Via con me. Ce ne ha parlato in questa intervista.
Com’è nato il tuo primo approccio alla musica? Quando hai capito che sarebbe stata la tua strada?
Ho la passione per la musica da sempre, ma mi sono avvicinato alla scrittura circa 3 anni fa. Sentivo il bisogno di farlo, ed era per me l’unica strada attraverso cui avevo modo di esternare quello che mi tenevo dentro. Devo chiaramente ringraziare tutti coloro che hanno creduto in me e nel mio progetto.
Parlando della tua esperienza a Sanremo Giovani, cosa ti ha insegnato più di tutto questa avventura?
Mi ha insegnato che, per ottenere quello che si vuole, si deve lottare tanto. Nulla è facile e nulla è regalato. Ho trascorso un pomeriggio intero lì per le audizioni, e ho scambiato con gli altri musicisti tante opinioni. Tutti avremmo voluto continuare e andare avanti nel progetto; mi ha insegnato che, per riuscirci, avrei dovuto fare ancora di più.
Hai lanciato il tuo nuovo singolo Via con me. Dove nasce l’idea per questo brano?
E’ un brano meno malinconico attraverso il quale voglio aprire la porta a un nuovo sound e a sentimenti diversi. Nasce da un mio stato d’animo che è diverso rispetto a quello di qualche mese fa.
Come ti sei approcciato a questo genere musicale? Chi sono stati i tuoi maestri musicali?
Non seguo linee guida precise, ma mi è capitato di scrivere brani molto diversi tra di loro. Non mi identifico infatti in una categoria: quando scrivo un testo, apro il mio cuore e lascio parlare molto le emozioni. Le tiro fuori con naturalezza, sentendo la musica e le produzioni musicali. Per il resto, ascolto sia musica italiana che internazionale ma tendo a non ispirarmi a nessuna. Ho però artisti di riferimento che ascolto più di altri come Adele o gli autori del cantautorato italiano tra cui Battisti e De André.
Quali sono i tuoi futuri progetti? Puoi anticiparci qualcosa?
Stiamo lavorando tantissimo: stiamo infatti preparando un album. Non ci programmiamo troppe cose a lungo termine ma non staremo di certo con le mani in mano.