Un oggetto largo circa 2,5 metri e pesante 500 kg si è schiantato sulla superficie terrestre, dopo essere precipitato dal cielo.
Uno dei problemi più importanti nell’orbita terrestre è rappresentato dai detriti spaziali, ovvero i rottami provenienti dai satelliti dismessi e dai razzi appena lanciati. Questi oggetti, orbitando attorno alla Terra a velocità elevatissime, costituiscono quindi una seria minaccia per le missioni spaziali con equipaggio e per i satelliti operativi che orbitano attorno al pianeta, aumentando così il rischio di collisioni e danneggiamenti.
Dobbiamo inoltre ricordare che i detriti spaziali viaggiano solitamente a velocità superiori a 28.000 km/h, ciò significa che anche un piccolo frammento può causare danni ad un veicolo orbitante, come ad esempio una stazione spaziale, un satellite o una navicella con astronauti a bordo. A volte, però, questi frammenti di satelliti dismessi o di razzi possono precipitare al suolo, colpendo anche edifici o altre infrastrutture.
Il misterioso oggetto arrivato dallo Spazio
Un enorme oggetto rovente – secondo quanto ha riportato l’emittente Kenya Television Network – è caduto su un villaggio del Kenya il 30 dicembre 2024. Subito dopo l’episodio, l’agenzia spaziale keniota ha immediatamente avviato un’indagine, la quale ha appurato che si tratti di un “frammento distaccatosi da un oggetto spaziale”. Tuttavia, gli esperti non sanno ancora dire con certezza se il detrito provenga da un razzo o da un satellite dismesso.
L’Arabia Saudita, però, ha recentemente dichiarato di aver preso in custodia il misterioso oggetto nel remoto villaggio di Mukuku, nella contea meridionale di Makueni. Gli esperti arabi lo hanno quindi descritto come un apparente rifiuto spaziale metallico largo 2,5 metri e pesante ben 500 kg. Per la precisione, in base alle prime analisi, si tratterebbe di un anello di separazione di un razzo che, eccezionalmente, non si è disintegrato al rientro atmosferico. Questi detriti spaziali, al termine di una missione, solitamente precipitano nell’oceano o si disintegrano a causa dell’attrito atmosferico. In questo caso particolare, però, l’oggetto metallico di 500 kg è precipitato su un villaggio del Kenya.
Julius Rotich, comandante della polizia della contea di Mbooni, ha inoltre dichiarato che l’anello di separazione del razzo, caduto sul territorio keniota il 30 dicembre 2024, era ancora incandescente quando gli agenti lo hanno avvistato. Per questo motivo, le forze dell’ordine hanno dovuto allontanare i residenti fino a quando l’oggetto rovente non si fosse raffreddato. L’emittente televisiva nazionale, appresa la notizia, si è recata immediatamente sul luogo dell’accaduto per riprendere le prime immagini. I video, già ampiamente diffusi in rete, mostrano infatti un gigantesco anello metallico completamente circondato dalla vegetazione.