Tutti vorrebbero sapere cosa faccia nello Spazio il segretissimo spazioplano militare cinese. Di recente è però spuntata un’immagine.
Il gigante asiatico, come sappiamo, possiede un veicolo spaziale sperimentale riutilizzabile, la cui prima missione è partita il 4 settembre 2020 a bordo del razzo Long March 2F. Quest’ultimo, che è un lanciatore orbitale utilizzato anche per trasportare gli astronauti nella navetta Shenzhou, è alto 62 metri e può inviare in orbita un carico utile di 8.600 kg. Fino ad oggi, il misterioso spazioplano cinese ha compiuto 3 missioni nell’orbita terrestre: dal 4 al 6 settembre 2020; dal 4 agosto 2022 all’8 maggio 2023; dal 14 dicembre 2023 al 6 settembre 2024. Qual è allora l’obiettivo principale di questa segretissima navetta spaziale prodotta dalla Cina?
In realtà, è difficilissimo sapere con certezza cosa faccia, essendo un veicolo coperto dal segreto militare. Tuttavia, qualche piccola informazione è trapelata, soprattutto grazie ad un’immagine reale che lo ritrae per la prima volta.
La prima immagine dello spazioplano militare cinese
Secondo alcuni esperti del settore, la Cina potrebbe aver deciso di costruire il suo veicolo spaziale sperimentale come risposta all’X-37B degli Stati Uniti. Quest’ultimo, che è uno spazioplano militare realizzato dalla Boeing e utilizzato dalla US Space Force, è infatti uno dei mezzi americani più segreti e misteriosi in assoluto. Si tratta di un mini shuttle lungo 8,9 metri, alto 2,9 metri, con un’apertura alare di 4,5 metri e con un peso di circa 5.000 kg. Le sue missioni orbitali durano all’incirca 700-900 giorni, mentre quelle compiute dalla navetta del gigante asiatico si aggirano sui 270 giorni. Ciò che sorprende però maggiormente è il fatto che la Cina non abbia mai rilasciato neanche una foto del suo segretissimo veicolo spaziale; gli Stati Uniti hanno invece deciso di pubblicare solamente qualche immagine del proprio spazioplano.
Questa scelta, da parte del governo cinese, ha ovviamente aumentato la curiosità di milioni di persone e, al contempo, ha anche alimentato numerose teorie e ipotesi sulle missioni. Cosa sappiamo allora di concreto su questo veicolo spaziale sperimentale riutilizzabile della Cina? Secondo le ultime dichiarazione di Chen Hongbo, della China Aerospace Science and Technology Corporation (CASC), la misteriosa navetta spaziale cinese potrebbe essere riutilizzata ben 20 volte. E non solo: il suo primo stadio dovrebbe contenere un motore scramjet. Quest’ultimo è sostanzialmente un motore a reazione che non utilizza parti rotanti per comprimere l’aria, ma l’energia cinetica del flusso d’aria in ingresso. In altre parole, consentirebbe al velivolo di raggiungere velocità ipersoniche, cioè superiori a Mach 5 (5 volte la velocità del suono).
Il segretissimo veicolo spaziale militare dovrebbe inoltre possedere dei pannelli solari e delle ali. Ad ogni modo, durante le sue missioni in orbita terrestre – secondo alcuni esperti – dovrebbe eseguire delle manovre e degli esperimenti militari segreti. Juliana Suess, ricercatrice per la sicurezza spaziale presso la Royal United Services Institute di Londra, ha inoltre rivelato che lo spazioplano cinese potrebbe addirittura avvicinarsi a dei satelliti occidentali per spiarli o per testare un eventuale danneggiamento. Tuttavia, un fotografo austriaco esperto e appassionato di astronomia, chiamato Felix Schöfbänker, è recentemente riuscito a fotografare il misterioso veicolo spaziale militare cinese. La sorprendente immagine, scattata dall’Austria il 10 agosto 2024, mostra quindi la navetta spaziale nell’orbita terrestre.