
Genova ha ospitato un’importante iniziativa che ha coinvolto oltre 2.500 studenti provenienti da più di 20 istituti superiori liguri. Il progetto, intitolato “Cinema oltre lo schermo”, è stato concepito da Alesbet e realizzato grazie alla collaborazione con Circuito Cinema Scuole, con il sostegno della Regione Liguria. L’evento culminerà domani, martedì 18 marzo 2025, alle ore 10 presso il cinema Sivori, situato in salita S. Caterina 54 r. Qui si terrà la proiezione del documentario “Il coraggio della libertà: 70 anni di generazioni consapevoli”, diretto da Alessandro Pasian e Francesco Guazzoni. A seguire, interverranno la presidente dell’AIED, Mercedes Bo, e lo storico Luca Borzani.
Il documentario e il suo significato
Il film “Il coraggio della libertà” offre uno spaccato di 70 anni di storia italiana, raccontando le tappe fondamentali che hanno portato alla conquista dei diritti civili nel Paese. Attraverso una serie di testimonianze di figure importanti come Emma Bonino, Franco Grillini, Gianfranco Porta, Mario Puiatti, Anna Sampaolo e Chiara Saraceno, il documentario si avvale anche di materiali d’archivio provenienti da istituzioni prestigiose come l’Istituto Luce, le Teche Rai e la Fondazione Cineteca di Bologna. Questo lavoro non solo celebra i progressi ottenuti, ma invita anche a riflettere sulle sfide ancora da affrontare nel campo dei diritti civili.
Un percorso di educazione e sensibilizzazione
Il progetto “Cinema oltre lo schermo” ha preso avvio il 12 novembre 2024, e ha previsto un ricco programma di attività con 9 proiezioni e altrettanti incontri in 6 diverse sale cinematografiche della Liguria: Il Nuovo della Spezia, il Centrale di Sanremo, Augustus di Rapallo, Nuovofilmstudio di Savona, Centrale di Imperia e Sivori di Genova. Durante questo periodo, gli studenti hanno avuto l’opportunità di assistere a film significativi come “Proxima” di Alice Winocour, “Il patto del silenzio” di Laura Wandel, “Mia” di Ivano de Matteo, “Il diritto di contare” di Theodore Melfi e “We Have a Dream” di Pascal Plisson.
Le proiezioni sono state accompagnate da incontri con esperti di diverse associazioni, tra cui AIED – Associazione Italiana per l’Educazione Demografica, il Centro Per Non Subire Violenza APS, la Fondazione Chiossone e l’INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica. Questi eventi hanno permesso di approfondire temi cruciali legati all’educazione civica, alla scienza, alla parità di genere, alla disabilità e all’inclusione, nonché all’educazione sentimentale. Un’iniziativa che ha saputo unire cultura e formazione, sensibilizzando i giovani su questioni di grande rilevanza sociale.