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Il 25 febbraio 2025, il Cinema Rouge et Noir di Palermo ospiterà la proiezione di “Il Monaco che vinse l’Apocalisse”, un’opera diretta da Jordan River. Questo evento speciale precederà l’anteprima ufficiale a Hollywood, segnando un’importante tappa per il cinema italiano. Prodotto da Delta Star Pictures, il film si distingue per la sua innovativa realizzazione in 12K e per il notevole impatto visivo. Nel cast figurano nomi noti come l’attore americano Nikolay Moss, l’australiano-britannico Bill Hutchens, l’attrice Elisabetta Pellini, l’attore Francesco Turbanti, il rapper G-Max e gli attori Giancarlo Martini e Yoon C. Joyce. Il film è stato inserito nella Shortlist dei migliori primi 15 film italiani e ha ricevuto riconoscimenti anche per gli effetti visivi ai David di Donatello 2025.
Ispirazione e Tematiche
Il film trae ispirazione dalle visioni apocalittiche di Gioacchino da Fiore, un pensatore del XII secolo che ha anticipato il Terzo Tempo della Storia della salvezza. Questa fase, secondo la sua visione, rappresenta un periodo in cui l’umanità, superando paure e incertezze, può abbracciare il proprio destino attraverso l’amore. “Il Monaco che vinse l’Apocalisse” si propone come un viaggio interiore, rivolgendosi anche a chi non professa una fede, alla ricerca di un significato profondo oltre le vicende terrene. Non si limita a raccontare la vita del protagonista, ma esplora anche il suo pensiero, che ha influenzato figure come Dante Alighieri, Montaigne, Hegel, Joyce e Michelangelo.
Il Pensiero di Gioacchino da Fiore
Recentemente, il pensiero di Gioacchino da Fiore è stato citato da Papa Francesco in un messaggio per la Giornata mondiale del creato, sottolineando il suo contributo all’ideale di un nuovo spirito. Nato intorno al 1135, Gioacchino ha trascorso la sua giovinezza nella Curia regia di Palermo e, dopo un viaggio in Terrasanta, ha dedicato la sua vita allo studio delle Sacre Scritture. Ritiratosi in una grotta vicino a un monastero sull’Etna, ha poi fatto ritorno a Palermo per confessarsi all’imperatrice Costanza d’Altavilla. Durante il suo percorso, ha avuto l’opportunità di incontrare il Re Riccardo I d’Inghilterra nel 1190, mentre questi si trovava a Messina in viaggio verso Gerusalemme.
Dettagli dell’Evento
Alla proiezione di Palermo parteciperanno numerose figure di spicco del mondo culturale, tra cui il vicesindaco e assessore alle Politiche Culturali della città, Pietro Cannella. L’evento sarà introdotto dalla manager culturale Rossana Danile, che ha curato proiezioni speciali in tutto il paese. Tra gli interventi ci saranno anche quelli del supervisore agli effetti visivi Nicola Sganga, vincitore di tre David di Donatello, dell’editore Nicola Macaione e dello scrittore Sal Nocera Bracco. La moderazione sarà affidata al giornalista e Direttore C.S.C. sede Sicilia, Ivan Scinardo. L’appuntamento è fissato per le ore 19:00. Il giorno successivo, il 26 febbraio, il film verrà presentato negli Stati Uniti, presso il TCL Chinese Theatre di Los Angeles, situato lungo la celebre Hollywood Walk of Fame.