Cinema, Borgonzoni annuncia l’apertura del tax credit a novembre con 475 richieste ricevute

Il sottosegretario al Ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni, ha recentemente fatto chiarezza riguardo al tax credit per il settore audiovisivo, durante un’intervista con LaPresse. Borgonzoni ha evidenziato che il programma è attivo dal mese di novembre, con un totale di 475 domande presentate, che coprono ambiti quali il cinema, la televisione e il settore internazionale. Nel corso della conversazione, ha fatto riferimento anche ai selettivi già realizzati, sottolineando che l’unico aspetto ancora in sospeso riguarda i selettivi sulla serialità, una nuova iniziativa introdotta quest’anno.

Situazione attuale del settore

Borgonzoni ha spiegato che la situazione è stata ulteriormente complicata da un ricorso al TAR, che ha portato a modifiche già condivise in un documento con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero della Cultura e il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale. Attualmente, sono 34 le produzioni attive in Italia, un numero che riflette l’interesse e l’impegno del settore nonostante le difficoltà.

Opportunità offerte dall’intelligenza artificiale

In un incontro tenutosi il 20 febbraio 2025, Borgonzoni ha discusso anche delle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale. Durante questo incontro, sono stati affrontati vari aspetti normativi e sono state analizzate le richieste provenienti da agenti e attori. Grazie a un dialogo costruttivo con Netflix, sono stati sbloccati diversi contratti che erano rimasti in sospeso, permettendo così l’avvio di nuove produzioni. Questo sviluppo rappresenta un passo importante per il settore, che continua a evolversi e a rispondere alle sfide del mercato.

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Maria Marisi