Il 6 marzo 2025, il mondo del cinema ha registrato un cambiamento significativo nella rappresentazione femminile, con un aumento notevole delle protagoniste nei film di successo. Secondo un rapporto dell’USC Annenberg Inclusion Initiative, presentato a febbraio, il 54% dei 100 film con il maggiore incasso nel 2024 ha visto la presenza di donne come protagoniste o co-protagoniste. Questo dato segna un progresso rispetto al 2023, quando solo 30 film avevano una donna come figura centrale.
L’industria cinematografica, tradizionalmente dominata dagli uomini, sta lentamente evolvendo. Nel 2024, Universal Pictures ha guidato la classifica con il 66,7% di film contenenti protagoniste femminili. Al secondo e terzo posto si trovano Warner Bros. Pictures e Lionsgate, rispettivamente con il 55,6% e il 54,5%. Tuttavia, Sony Pictures ha mostrato risultati inferiori, con solo il 38,5% dei suoi film tra i 100 più venduti con una protagonista femminile. Questi dati suggeriscono un cambiamento nel modo in cui le case di produzione stanno iniziando a riconoscere e valorizzare il talento femminile, un passo importante verso la parità di genere nel settore.
Negli ultimi anni, la presenza di donne in ruoli chiave come registe, produttrici e sceneggiatrici è aumentata. Questo cambiamento è visibile nei festival di cinema e nei premi, dove il talento femminile riceve un riconoscimento crescente. Secondo l’European Audiovisual Observatory, tra il 2019 e il 2023, la percentuale di donne professioniste nella produzione di film europei ha raggiunto il 31% per produttrici e montatrici, e il 29% per sceneggiatrici. La regia ha visto una rappresentanza del 25%, mentre le posizioni come direttori della fotografia e compositori rimangono significativamente più basse, rispettivamente al 12% e al 10%.
Le donne tendono a essere più rappresentate in ruoli collaborativi, come nella produzione e sceneggiatura, mentre nelle posizioni di leadership, come regia e composizione, la loro presenza è ancora limitata. Nel 2022, per esempio, le scrittrici hanno costituito il 29% dei team di sceneggiatura, ma solo il 21% dei team di scrittura era guidato da donne, a fronte del 66% di team diretti da uomini. Questo scenario evidenzia la necessità di un ulteriore progresso per garantire una rappresentanza equa in tutte le aree dell’industria cinematografica.
Il panorama cinematografico del 2025 si presenta quindi come un campo in evoluzione, dove il talento femminile inizia a emergere con forza, ma dove ci sono ancora sfide da affrontare per garantire una vera parità di genere. La strada da percorrere è ancora lunga, ma i segnali di cambiamento sono incoraggianti e meritano attenzione.