Il vice comandante dell’aeronautica militare cinese, Yu Qingjiang, ha annunciato che il suo paese presenterà dei nuovi aerei da guerra.
Tutti gli appassionati di geopolitica sanno benissimo che il futuro del mondo dipenderà soprattutto dalle relazioni tra Stati Uniti e Cina, in particolar modo dalle decisioni che i presidenti dei rispettivi paesi intraprenderanno. Una delle più grandi preoccupazioni degli americani è infatti l’espansionismo marittimo del gigante asiatico, che negli ultimi anni ha raggiunto livelli altissimi. Ricordiamoci che il presidente Xi Jinping sta finanziando la costruzione di 78 porti in 46 paesi emergenti, come ad esempio quello di Chancay in Perù. Quest’ultimo, che diventerà un gigantesco hub, permetterà alle navi portacontainer cinesi di risparmiare ben 30 giorni di navigazione sulla tratta Shangai-Sudamerica, sbaragliando così la concorrenza.
Questa particolare situazione geopolitica, che è arricchita dalla questione Taiwan, porta ovviamente alle stelle le tensioni tra Stati Uniti e Cina. Le due super potenze stanno quindi iniziando ad armarsi ulteriormente, in vista di un eventuale conflitto.
La Cina è pronta a mostrare i suoi nuovi aerei da guerra
L’Esercito Popolare di Liberazione (PLA) cinese ha recentemente dichiarato che la propria aeronautica militare mostrerà presto i nuovi aerei da combattimento di nuova generazione. Per la precisione – secondo il tenente generale Yu Qingjiang – l’attesissima presentazione avverrà durante l’Airshow China 2024, che quest’anno si terrà a Zhuhai (una città della Cina meridionale) dal 12 al 17 novembre. Secondo le ultime indiscrezioni, avremo anche la possibilità di conoscere le capacità di combattimento aereo a lungo raggio dei nuovissimi jet da guerra prodotti dal gigante asiatico. E non solo: per la prima volta il pubblico potrà osservare da vicino le potenzialità dell’aeronautica militare cinese: il combattimento e l’attacco aereo, i nuovi equipaggiamenti, i velivoli a pilotaggio remoto, le moderne tecnologie nate per contrastare i droni e la difesa aerea.
Il tenente generale Yu Qingjiang, durante una conferenza stampa, ha inoltre dichiarato che la Cina vuole mostrare a tutti le capacità dell’aeronautica militare. Il mondo intero deve infatti vedere come la seconda potenza mondiale difenda l’unità sovrana nazionale e l’integrità del proprio territorio. L’Airshow China 2024, che è l’unica fiera aerospaziale internazionale approvata dal governo centrale, ci farà quindi vedere i rapidi progressi compiuti dalla Cina nel settore aeronautico, nell’esercito e nella marina. Quali sono allora nel dettaglio i velivoli che dovrebbero essere presenti dal 12 al 17 novembre a Zhuhai?
Non è facile saperlo con certezza, ma alcuni esperti ritengono che potrebbe esserci la presentazione dell’H-20, cioè il bombardiere stealth di nuova generazione. Ci sarebbero anche un aereo da combattimento stealth di medie dimensioni (forse il J-35), che si ispirerebbe all’FC-31, una serie di droni stealth e alcuni aerei per le operazioni speciali. Vi sveliamo anche una notizia recentissima: all’Airshow China 2024, per la prima volta, saranno esposti tantissimi oggetti di valore, come ad esempio i campioni lunari prelevati dal lato nascosto della Luna dalla missione Chang’e-6.