Il Comune di Burolo ha in programma due eventi imperdibili dedicati agli appassionati di cinema. Le conferenze, intitolate Storia del Cinema, saranno condotte dalla giornalista e autrice Debora Bocchiardo. Gli incontri si terranno presso la sala conferenze del Municipio di Via Asilo 38, con inizio alle ore 21, nelle date del 14 e 28 marzo 2025.
Le conferenze rappresentano un’opportunità unica per esplorare il mondo del cinema attraverso le storie e le opere di alcuni dei più grandi protagonisti del settore. La relatrice Debora Bocchiardo, esperta in Storia e Critica del Cinema, è conosciuta a livello regionale per le sue presentazioni che approfondiscono le vite e le carriere di attori e registi di rilevanza internazionale. Ogni incontro sarà arricchito da filmati e interviste, rendendo l’esperienza accessibile e coinvolgente anche per chi non ha una preparazione specifica in materia.
Il primo incontro, previsto per giovedì 14 marzo, sarà dedicato a Mario Soldati, una figura poliedrica del panorama culturale italiano, noto per il suo contributo nel cinema, nella letteratura e nel giornalismo. Durante la serata, i partecipanti potranno approfondire le opere più significative di Soldati e il suo impatto sulla cultura italiana.
Il secondo appuntamento, fissato per giovedì 28 marzo, si concentrerà su Roberto Rossellini, un pilastro del Neorealismo cinematografico. La conferenza esplorerà non solo le opere più celebri di Rossellini, ma anche la sua capacità di innovare e sperimentare nuovi linguaggi cinematografici. Questo incontro offrirà un quadro completo della sua eredità artistica, analizzando il suo contributo fondamentale al cinema italiano.
L’ingresso ai due eventi sarà gratuito, rappresentando un’ottima occasione per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza di due figure emblematiche della cultura italiana e il loro influsso sul panorama cinematografico mondiale. Gli organizzatori invitano quindi tutti gli interessati a partecipare a questi appuntamenti, che promettono di essere non solo informativi, ma anche ispiratori per le future generazioni di cinefili.