Adriano Celentano compie oggi 87 anni e alle spalle ha una vita ricca di successi, con i quali ha saputo lasciare il segno nelle nostre vite.
Si tratta in realtà di uno dei più famosi artisti del panorama musicale italiano, che ha raggiunto appunto la popolarità soprattutto grazie al suo modo di approcciarsi agli altri e alla sua personalità professionale. Sono trascorsi anni dal suo primo debutto, e ancora oggi continua ad essere un vero e proprio colosso della musica, oltre che un punto di riferimento per milioni di persone.
In molti si domandano spesso come sia stata la sua vita e carriera, e anche cosa abbia fatto prima del successo. Questo è tutto ciò che c’è da sapere su di lui.
Chi è Adriano Celentano: carriera e successi
Nato nel 1938 a Milano, Celentano è sempre stato un artista a 360 gradi che ha saputo affermarsi sia come attore che come musicista. I suoi genitori erano pugliesi, ma è rimasto legato per anni alla sua città di origine, dove è avvenuto il suo debutto musicale. Nel 1957 ha partecipato al Primo Festival del Rock and Roll and Dance Jazz, a cui ha appunto preso parte insieme ai tre fratelli Ratti e all’amico Ico Cerruti, con cui ha fondato la sua prima band I Rock Boys. Grazie alle sue prime performance, si è così fatto conoscere come il primo cantante Rock della storia della musica italiana, e grazie a questa nomea è riuscito a firmare i primi contratti discografici e a dare inizio a una carriera bellissima.
Adriano Celentano ha infatti alle spalle circa 70 dischi tra album, raccolte ed EP, per un totale di 150 milioni di dischi venduti in 60 anni di carriera. Tra le sue canzoni più famose ci sono infatti 4mila baci, Azzurro, Prisencolinensinainciusol, Il ragazzo della via Gluck, Susanna, L’emozione non ha voce e soprattutto Chi non lavora non fa l’amore, canzone con cui ha trionfato nel 1970 al Festival di Sanremo. Nel 1998 è invece nato l’album Mina Celentano, che contiene 10 brani realizzati in duetto con la cantante. In quegli stessi anni, Celentano si è dedicato anche al mondo del cinema, esordendo come attore nel 1959 nel film I ragazzi del juke-box e poi in un cameo de La dolce vita di Federico Fellina, su richiesta del regista.
In seguito ci sono state per ui anche produzioni più comiche come Uno strano tipo, Serafino, Il bisbetico domato, Innamorato pazzo e Lui è peggio di me. Negli anni ’60 ha invece sperimentato il ruolo di regista e ha realizzato i film Super rapina a Milano, Yuppi Du, Geppo il folle, Joan Lui – Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì.