Abbiamo incontrato Brian A. Campbell, NASA Senior Earth Science Specialist presso il NASA Goddard Space Flight Center a Greenbelt (Maryland, USA). La sua più grande passione è insegnare la scienza ai bambini e ai ragazzi. Inoltre, il suo lavoro raggiunge persone in tutto il mondo attraverso il GLOBE Observer Citizen Science program. Quest’ultimo è un’app che consente ai volontari di effettuare osservazioni della Terra, con l’obiettivo di aiutare gli scienziati a seguire tutti i cambiamenti che avvengono sul pianeta.
Tu ami tantissimo insegnare scienze ai giovani e ai bambini. Quali sono le sfide più importanti che incontri quando insegni? Come riesci a trasmettere ai ragazzi l’amore per la scienza e per il pianeta Terra?
Amo davvero insegnare la scienza a persone di tutte le età, specialmente alle giovani generazioni, che saranno i futuri scienziati, matematici, ingegneri, tecnologi e commercianti. In qualità di Senior Earth Science Specialist della NASA, una delle sfide più importanti che incontro è quella di assicurarmi che tutti gli studenti di tutto il mondo, con cui lavoro, sappiano quanto sia importante la scienza per il mondo reale, e come ogni singola osservazione che fanno può aiutare altre persone ad apprendere più informazioni sul pianeta e, soprattutto, sul ruolo che l’ambiente svolge nella dinamica del nostro pianeta.
Ho sempre amato studiare e spiegare tutte le complesse cause che portano ai cambiamenti climatici su larga scala, cioè tutti quei cambiamenti che il nostro pianeta sta affrontando proprio in questo momento. Amo trasmettere la scienza della NASA attraverso metodi altamente visivi, comprese attività pratiche, visualizzazioni e animazioni. Ci sono tantissimi bambini che imparano con gli occhi. Alla NASA utilizziamo molto i metodi visivi, quindi è un matrimonio perfetto tra scienza, tecnologia, arte e idee.
Come funziona il The GLOBE Observer program? Tutti possono partecipare a questo programma?
Il GLOBE Observer del GLOBE Program è un’app di scienza che consente ai volontari, nei 127 paesi del programma GLOBE, di effettuare osservazioni e contribuire alla comunità GLOBE. Attualmente è possibile osservare le nuvole, gli habitat delle zanzare, la copertura del suolo e l’altezza degli alberi. Abbiamo anche uno strumento di protocollo temporaneo nell’app GO, che ti aiuterà a documentare la temperatura dell’aria e le nuvole durante un’eclissi.
Chiunque in un paese GLOBE, con un dispositivo mobile compatibile (cellulare, tablet, ecc.) può utilizzare il GLOBE Observer. Le persone possono partecipare individualmente oppure presso una scuola GLOBE, o anche con la propria famiglia, in un campo estivo, presso una biblioteca locale e altro ancora! Abbiamo anche la possibilità di formare un team GLOBE virtuale, grazie al quale possiamo combinare le tue osservazioni della Terra con tutte le altre osservazioni fatte dalle altre persone vicine o lontane. Ti scrivo una piccola dichiarazione di non responsabilità: i bambini di età inferiore ai 13 anni devono essere sorvegliati da un adulto quando utilizzano GLOBE Observer. Se vuoi approfondire e saperne di più sul nostro GLOBEObserver clicca QUI.
Perché è importante osservare le nuvole dall’alto e dal basso? Le nuvole possono dirci qualcosa sulla salute del pianeta?
Con i satelliti della NASA riusciamo a vedere le nuvole dall’alto, mentre con le osservazioni del programma GLOBE osserviamo le nuvole dal basso. Le nuvole sono un componente importante del sistema terrestre, poiché riflettono, assorbono e disperdono la luce solare e le emissioni infrarosse dalla Terra. Inoltre, influenzano anche il modo in cui l’energia attraversa l’atmosfera. Poi le nuvole possono cambiare rapidamente, quindi compiere osservazioni frequenti, attraverso i satelliti e gli strumenti sulla Terra, serve per tenere sotto controllo questi movimenti. Pertanto, osservare i cambiamenti nel tempo aiuta gli scienziati ad interpretare correttamente i dati delle nuvole, ottenuti dai satelliti. Siccome i satelliti possono catturare solo la vista dall’alto del pianeta, le osservazioni compiute dalla superficie terrestre compensano ciò che i satelliti non possono vedere. Infine, unendo i dati ottenuti dall’alto e dal basso riusciamo ad avere un quadro molto più completo delle nuvole nell’atmosfera.
Inoltre, le nuvole ci aiutano a prevedere il tempo e persino a sapere quanta luce solare sta raggiungendo il suolo e come il calore, proveniente dal suolo e dalla bassa atmosfera, può fuoriuscire nello Spazio. Tuttavia, le nuvole svolgono un ruolo fondamentale nel controllo dello scambio di calore nell’atmosfera. E non solo: i movimenti che avvengono nel tempo possono addirittura avere degli impatti sui cambiamenti climatici globali.
Come vedi il futuro del pianeta Terra? Nel mio paese, in Italia, molti scienziati dicono: “Non dobbiamo salvare il pianeta Terra, ma noi stessi”. In altre parole, la Terra si adatta al cambiamento e riesce sempre a trovare un equilibrio per poter vivere, gli esseri umani invece non possono farlo. Quindi, il pianeta continuerà a vivere anche con il cambiamento climatico, ma gli umani avranno molta difficoltà. Pensi che la Terra troverà un nuovo equilibrio?
La Terra cerca sempre di trovare un nuovo equilibrio. I cambiamenti osservati nel clima terrestre dalla metà del XX secolo sono guidati dalle attività umane, in modo particolare dalla combustione di combustibili fossili, che aumenta i livelli di gas serra e intrappolano il calore, come l’anidride carbonica. Tutto questo fa aumentare la temperatura media della superficie terrestre. Pertanto, la Terra fatica a trovare quel nuovo equilibrio, a causa dei vari cambiamenti che avvengono costantemente. Mentre gli effetti delle attività umane sul clima terrestre fino ad oggi sono irreversibili, in base alla scala temporale della vita degli esseri umani vivi oggi, ogni piccolo aumento di temperatura futuro evitato si traduce in un minor riscaldamento del pianeta, che altrimenti persisterebbe perennemente. Perciò, se riuscissimo a mitigare la quantità di gas serra, che fluisce nella nostra atmosfera, e ci adattassimo a vivere con l’attuale cambiamento climatico, potremmo riuscire a salvare noi stessi e le generazioni future.
Quali sono i consigli più importanti che dai ai bambini, affinché possano realizzare i loro sogni e proteggere il pianeta Terra?
Ai bambini degli oltre 100 paesi con cui lavoro insegno sempre a seguire le proprie passioni. Tuttavia, quella che potrebbe essere una passione oggi, potrebbe non esserla domani. Però c’è una cosa che deve essere fatta in modo costante qualunque cosa facciano da grandi, ed è amarsi e prendersi cura del proprio pianeta. La Terra è l’unico pianeta con la vita che conosciamo. Anche se la natura trova sempre un modo per sopravvivere, non dobbiamo rendere la vita difficile alla Terra.