Brando Madonia torna sulla scena musicale con il nuovo singolo Le particelle elementari: un singolo, questo, che racconta l’importanza dell’ottimismo e della leggerezza, soprattutto quando tutto sembra andare per il verso sbagliato. Il giovane cantante siciliano ce ne ha parlato in questa intervista, svelandoci anche i suoi progetti tra presente e futuro.
Com’è nato il tuo primo approccio al mondo della musica? Quando hai capito che sarebbe stata la tua strada?
Mio padre fa questo lavoro da sempre; sono cresciuto tra la musica da bambino e per me era normale sentire suonare, avere tanti dischi in casa. Inevitabilmente e involontariamente, ho preso questa strada ed è stato bellissimo sin da subito.
Parliamo del tuo nuovo singolo Le particelle elementari: dove nasce l’idea per questo brano?
Il brano vuole raccontare con leggerezza tutte le cose che apparentemente sembrano negative. Noi stessi ci rendiamo conto che ci sono tante difficoltà e spesso noi le esaltiamo; potremmo affrontarle invece con ironia e leggerezza. Esaltiamo spesso cose negative che in fondo possono essere positive.
Come ti sei approcciato a questo genere musicale? Chi sono stati i tuoi maestri musicali?
Non sono bravo ad etichettarmi, tutta la musica che ho fatto è sempre molto istintiva. Il mio stile si può racchiudere in un genere indie-pop e cantautorale. Credo però di essere stato influenzato da tutto ciò che ho ascoltato e che ascolto nella vita, da quello che vivo e dalle mie sensazioni. La contaminazione è importante e mi aiuta ad evolvermi.
Il videoclip è ambientato sulla scogliera di Catania, e si nota l’importanza del mare che lascia spazio ai pensieri. Cosa rappresenta per te il mare e cosa ha rappresentato per i protagonisti del tuo video?
Sono siciliano, e il mare è per me fondamentale. Dopo la scuola mi sono trasferito a Roma, e ricordo perfettamente che l’unica mancanza che sentivo era proprio quella del mare. Il videoclip ho voluto girarlo sulle scogliere di Catania, che è un luogo a cui sono molto legato. Mi piaceva il contrasto del blu del mare, delle rocce nere e del verde: sono colori totalmente naturali e mi piaceva fissare questa immagine della mia Terra.
Quali sono i futuri progetti? Puoi anticiparci qualcosa?
Verso maggio, uscirà l’album che sarà il mio primo da solista. Nonostante siamo in un periodo in cui gli album sono rari, sono felice ed è una cosa a cui tengo. I brani sono pronti, stiamo terminando le ultime cose. Nel frattempo uscirà un’altra canzone che farà sempre parte dell’album. Sono contento perché so che nei prossimi mesi sarò attivo: l’importante è suonare, fare ascoltare la mia musica e avere un contatto diretto con il pubblico.