Barberini torna sulla scena musicale con il nuovo album Giorni D’Oro: un progetto, questo, con cui presenta al mondo il suo stile musicale. Ce ne ha parlato in questa intervista, raccontandoci anche quali sono i suoi futuri progetti e parlandoci di qualche aneddoto sul suo percorso artistico.
Com’è nato il tuo primo approccio alla musica? Quando hai capito che sarebbe stata la tua strada?
Ho fatto un percorso atipico; ho infatti iniziato a suonare e cantare intorno ai 25 anni. Avevo voglia di provare a scrivere delle canzoni, e ho preso lezione di canto e strumenti. Tre/quattro anni dopo, ho pubblicato il mio primo disco.
Parliamo del tuo nuovo album Giorni d’Oro: dove nasce l’idea per questo progetto?
Ho iniziato a scrivere pezzi nuovi: alcuni brani li avevo scritti durante la fase di produzione dell’album. Ho scritto da subito cose nuove, dato che avevo una cartella piena di brani. Ho così fatto una selezione, ed è nato il materiale. Il titolo prende il nome da un singolo dell’album.
Nell’ascoltare i tuoi brani, si ha l’impressione di essere in un sogno: la tua voce è quasi sussurrata e le emozioni sono surrealiste. Era questa l’impressione che volevi dare? Quanto c’è del sogno nella tua musica?
La voce ha una storia strana dietro. Quando ho iniziato a cantare lavoravo moltissimo e potevo scrivere e registrare quasi sempre di notte. Ho così iniziato a cantare quasi sussurrando, per non disturbare i vicini che dormivano. Mi sono abituata e ho scelto di cantare così anche in studio. Ho fatto poi una scelta più consapevole. Abbiamo – con il produttore – deciso di dare un arrangiamento coerente, che nasceva dallo stile di canto oltre che da una serie di ascolti musicali.
Come ti sei approcciata a questo genere musicale? Chi sono stati i tuoi maestri musicali?
Ascolto musica di vario genere: tanta elettronica francese, french house e altro. Se dovessi però dire un gruppo a cui idealmente aspiro, direi i Pitch Haus.
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Quali sono i tuoi futuri progetti? Puoi anticiparci qualcosa?
Lo scorso venerdì ho presentato l’album a Roma: è stata la prima data con la mia nuova band con cui proseguiremo anche il tour. Il progetto principale è portare il disco live e, intanto, sto preparando il nuovo album. Spero che ci saranno presto nuovi progetti.
