Atmosfera Blu (kosmomagazine.it) Ph. Laura di Legge
Gli Atmosfera Blu sono diventati ormai noti nel panorama musicale italiano per la loro collaborazione con grandi artisti della musica nazionale. Il duo – formato dai due coniugi Giuseppe Santamaria e Anna Lanza – ha infatti adesso pubblicato il singolo Anni ’60, realizzato in collaborazione con la showgirl Pamela Prati. Ce ne hanno parlato in questa intervista.
Com’è nato il vostro primo approccio alla musica e come avete deciso di collaborare insieme professionalmente?
Giuseppe: Il mio primo approccio nasce quando ero piccolissimo, ho fatto solo questo nella vita. Ho suonato in alcune band e, nel 2000, abbiamo deciso di dare vita a questo progetto. Eravamo fidanzati da un anno.
Parliamo del vostro nuovo singolo Anni ’60 che avete realizzato con Pamela Prati. Dove nasce l’idea per questo brano?
Ci siamo dati un obiettivo: realizzare una collaborazione con un Big ogni anno, e lei era nella nostra lista dei desideri. Ritenevamo che questa canzone andasse bene anche per lei, e le è piaciuta tanto. Abbiamo così avuto l’occasione di conoscere una bella persona, oltre che una grande artista.
Parlate degli anni ’60 e di quanto questo periodo ha rappresentato la rinascita nella storia. Secondo voi, quanto c’è degli anni ’60 nel periodo che viviamo oggi?
C’è il peggio di quello che hanno voluto insegnarci in quegli anni; pensiamo che con un click possiamo condividere tutto con il mondo. Negli anni ’60 c’era il contatto vero con la gente, si condividevano i pensieri importanti, la verità, il contatto con la realtà, con i luoghi e con i territori. Anche per la musica abbiamo fatto diventare grandi artisti italiani, ma oggi questo non succede sempre. L’abuso dei social è diventato un problema serio, e si sta perdendo il contatto umano con le cose che contano.
Com’è stato lavorare con Pamela Prati? Cosa vi ha insegnato lei più di tutto?
È una bella persona; quello che ci ha colpito è stato il suo essere umile, la sua simpatia e la sua voglia di fare e di non fermarsi. E’ un vulcano di idee e di forza, e per noi è stato un onore, come se ci conoscessimo da molto tempo, senza mettere nessun paletto ma tutti sullo stesso piano. C’è stata moltissima sintonia.
Quali sono i vostri futuri progetti? Potete anticiparci qualcosa?
Vorremmo realizzare un piccolo tour estivo con la partecipazione di Pamela, ma anche dei Jalisse e di Iva Zanicchi. L’idea è di organizzare un tour e mettere insieme un po’ di grandi personaggi; con lei ci sono delle belle idee. Ci sarà poi un tour teatrale per il prossimo inverno.