Il Natale, una festa attesa da tutti. Ma da qualcuno un po’ di più. Ecco perché tanti vogliono addobbare casa prima
Il Natale è una delle festività più attese dell’anno, e non sorprende che molte persone non riescano a resistere alla tentazione di addobbare la propria casa con largo anticipo. Se da un lato la tradizione cattolica suggerisce di allestire l’albero e il presepe l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione, oppure il 6 dicembre per San Nicola o il 13 dicembre per Santa Lucia, dall’altro la scienza ci offre una prospettiva interessante su questa anticipazione del clima natalizio.
Come vedremo, decorare la casa per Natale in anticipo non è solo una questione di stile o di moda. Ma è supportato da evidenze scientifiche che ne sottolineano i benefici psicologici e sociali. E mentre alcuni potrebbero considerare eccessivo decorare troppo presto, molti trovano che questo gesto semplice e gioioso possa davvero fare la differenza nel modo in cui affrontiamo la stagione invernale.
Perché decorare in anticipo
Il fenomeno dell’anticipazione delle decorazioni natalizie sta diventando sempre più diffuso. Non è raro vedere case adornate di luci e ghirlande già a novembre, un mese prima del Natale. Ma cosa spinge le persone a decorare in anticipo? Secondo la scienza, questa pratica è associata a un aumento del benessere e della felicità personale. Gli studi dimostrano che le decorazioni natalizie possono avere un impatto positivo sulla salute mentale, creando un’atmosfera di gioia e serenità che può contrastare lo stress quotidiano.
Steve McKeown, psicologo, ha spiegato che il Natale evoca emozioni positive legate all’infanzia e ai ricordi felici. Le decorazioni sono un simbolo di queste emozioni e, quando le vediamo, ci riportano a quei momenti di felicità pura e spensierata. In un mondo spesso dominato da ansia e stress, immergersi nell’atmosfera natalizia in anticipo può fungere da ancora di salvezza, un rifugio di pace e amore.
Ma non è solo una questione di felicità personale. Le decorazioni natalizie possono avere un impatto positivo anche sui rapporti interpersonali, in particolare con i vicini. Un articolo pubblicato sul Journal of Environmental Psychology ha rivelato che l’esposizione di decorazioni natalizie all’esterno delle case può migliorare le relazioni con i vicini, rendendole più amichevoli e aperte. Le luci festive e le decorazioni colorate possono essere viste come un invito alla socialità, promuovendo un senso di comunità e appartenenza.
Questo effetto di coesione sociale può essere particolarmente importante in contesti urbani, dove l’anonimato e la vita frenetica spesso prevalgono. Le decorazioni natalizie possono rompere il ghiaccio, facilitando conversazioni e interazioni che altrimenti potrebbero non avvenire. In questo senso, il Natale diventa non solo una festa personale ma anche un evento sociale che favorisce il buon vicinato.
Inoltre, la scienza suggerisce che l’anticipazione delle festività può prolungare l’effetto positivo delle celebrazioni natalizie stesse. L’attesa e la preparazione per il Natale possono intensificare l’esperienza emotiva e la soddisfazione che deriva dalla festività. Questo processo di preparazione non è solo fisico, attraverso l’atto di decorare, ma anche mentale, poiché ci si immerge lentamente nello spirito del Natale.