Da oggi, giovedì 29 settembre, sono aperte le iscrizioni ad AREA SANREMO 2022, il concorso che anche quest’anno permette a 4 artisti emergenti di accedere direttamente alla serata finale di SANREMO GIOVANI.
Novità assoluta di questa edizione è la direzione artistica di AMADEUS che, fin dall’inizio della sua conduzione al Festival di Sanremo, è sempre stato attento ai giovani, dando loro anno dopo anno la possibilità di mettere in luce il proprio talento artistico.
Per iscriversi è necessario scaricare il bando ufficiale dal sito www.area-sanremo.it, compilare la domanda di iscrizione online e inviare il materiale richiesto entro e non oltre le ore 00.00 del 30 ottobre. L’iscrizione è gratuita!
Per partecipare al concorso è necessario candidarsi in una categoria tra “singolo”, “duo” o “gruppo” e presentare 2 brani inediti, uno destinato alle audizioni e l’altro per l’eventuale partecipazione al Festival di Sanremo 2023. Le canzoni dovranno essere in lingua italiana e della durata di 3 minuti e 30 secondi.
«Non vedo l’ora di ascoltare le canzoni di tutti gli iscritti ad Area Sanremo, sono certo che troveremo buona musica e artisti capaci di stupirci – afferma Amadeus, Direttore Artistico di Sanremo e Presidente della commissione Area Sanremo– È sui giovani che punto da sempre, oltre le categorie e i generi. Sia tra i Big sia nella sezione Nuove Proposte e ora anche con Area Sanremo. Come Presidente, con il sostegno dei miei collaboratori di fiducia, proverò a rendere lo stile discografico più omogeneo. Un lavoro globale: due gruppi ma un unico mondo. Ringrazio tutti i professionisti che finora si sono alternati in giuria per l’ottimo lavoro svolto».
Le canzoni saranno selezionate dalla Commissione di Valutazione nominata da Amadeus in qualità di Direttore Artistico. I finalisti del concorso, proclamati dalla stessa Commissione di Valutazione insieme ad Amadeus, avranno la possibilità di sostenere un’audizione davanti alla Commissione Musicale RAI, che decreterà i 4 artisti vincitori di Area Sanremo che parteciperanno alla serata finale di Sanremo Giovani.
«Ancora una volta Amadeus si dimostra un artista generoso, oltre che un grande appassionato e conoscitore di musica – afferma Stefano Coletta, direttore Intrattenimento Prime Time – La sua decisione di accettare di presiedere la commissione di Area Sanremo sarà un ulteriore stimolo per arricchire le proposte del Festival. Le scelte di Amadeus finora sono risultate premianti sotto tutti gli aspetti, artistici e discografici. E sarà così – conclude Coletta – anche relativamente alle giovani promesse del contest di Area Sanremo».
Organizzato dalla Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, presieduta dall’Avv. Filippo Biolé, AREA SANREMO 2022 si rivolge ai giovani artisti di età compresa tra i 16 anni compiuti e i 30 non ancora compiuti al 1° gennaio 2023.
«Negli ultimi anni Area Sanremo è sicuramente cresciuta in accessibilità, qualità e comunicazione, ma ancora mancava qualcosa che permettesse al concorso di fare un salto in avanti – dichiara il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri – Negli ultimi mesi ci siamo confrontati a lungo con il cda dell’Orchestra Sinfonica per capire come poter far crescere ancora Area Sanremo, come incrementarne la forza attrattiva e come inserire nuovi elementi di innovazione. E la risposta alla fine è stata quella di cercare di coinvolgere il migliore, che oggi – non me ne voglia nessuno – risponde al nome di Amadeus. Che non è solo l’artefice di tre Festival straordinari in termini di innovazione e di audience, ma anche il direttore artistico che ha lanciato dall’Ariston tanti giovani talenti divenuti assoluti protagonisti della scena musicale. Sono quindi molto felice di poter confermare oggi che questo progetto con Amadeus e Rai, che ringrazio, oggi si concretizza e si proietta verso la prossima edizione di Area Sanremo, verso cui c’è grande curiosità e grande attesa, e che vorrei idealmente dedicare alla memoria di Vittorio De Scalzi, artista che ha dato tanto alla canzone italiana e anche ad Area Sanremo, di cui è stato presidente onorario nell’ultima edizione».
(Comunicato Stampa di Parole&Dintorni)