Campione italiano Gran Turismo cat. GT3 nel 2017 e primo posto sul podio alla 24ore di Spa Francorchamps nella categoria Silver Class, alla guida della potente Lamborghini Huracan. È stato anche pilota di altre vetture imponenti come Ferrari, Porsche, Audi, Aston Martin, e poi Formula Renault e Formula 3. Un futuro ancora in pole position, si prospetta per il noto pilota italiano Alex Frassineti. Ecco cosa ci racconta.
Ciao Alex, da quanto corri e perché hai scelto questo sport?
La mia prima stagione in Formula è stata nel 2003 all’eta di 15 anni, ma posso dire di avere cominciato dal Kart. Infatti è proprio grazie alla passione di mio padre se all’età di 11 anni ho iniziato a fare i primi passi nei kartodromi.
Quanti anni ci sono voluti per raggiungere il primo successo?
Il mio primo successo in Formula è stato all’ultima gara della mia prima stagione, così come anche per le GT, ho vinto la gara finale del FIA GT3 a Dubai a bordo della Aston Martin DBS9.
Quale tra Lamborghini, Ferrari, Porsche e altre case automobilistiche apprezzi maggiormente? Con quale preferisci correre?
E’ difficile tecnicamente paragonare le vetture che ho guidato perché le ho guidate in “epoche” diverse e con evoluzioni e regolamenti in progresso. Ma posso sinceramente dire che ho avuto sensazioni bellissime e indimenticabili con tutte le vetture che ho avuto l’onore di pilotare e portare al successo, dalla mitica Dallara F3 all’ultima Lamborghini Huracan GT3 EVO.
Quali le sensazioni in pista prima di una gara? Come riesci a gestire l’emozione?
Prima di ogni gara vivo sempre tante emozioni, a volte sono difficili da gestire. Trasformare quelle emozioni in adrenalina è il mio modo di gestire la situazione. Avere il cuore a mille e la mente che riesce a stargli dietro è una sensazione pazzesca. Sentire musica e fare riscaldamento muscolare sono le operazioni che mi aiutano ad arrivare concentrato al momento della partenza.
Cosa si prospetta dopo agosto? Progetti in ballo?
Nelle ultime due stagioni sono stato un po’ lontano dai circuiti per motivi personali, sono diventato papà e mi sono voluto dedicare tempo pieno alla mia famiglia. Ma mi mancano quelle sensazioni, e la passione chiama, per questo sto lavorando per riuscire a risalire in macchina per il finale di stagione in uno dei principali campionati GT. Spero proprio di poter annunciare il programma molto presto.