Fiorella Mannoia, Elodie, Annalisa e tanti altri artisti italiani hanno fatto partire una vera e propria rivoluzione. Succederà a Milano.
La musica è spesso portavoce di quello che sentiamo; le note rappresentano un modo tutto speciale per dire, a chi sa ascoltare, cosa si prova. Pensieri, sogni, desideri ma anche gioie e dolori: questo e molto altro è contenuto in una semplice canzone, che sa descrivere alla perfezione le storie rimaste in sospeso o anche i rapporti mai realmente conclusi. Il potere della musica – o più genericamente dell’arte – è sempre vivo in ognuno di noi, e molte volte può diventare così forte da stordire tutto il resto.
Molti artisti italiani – tra cui Fiorella Mannoia, Elodie e Annalisa – hanno quindi creato una vera e propria rivoluzione. Ecco cosa succederà a breve.
Il live-concerto a Milano: ci saranno i più grandi artisti italiani
Alcuni dei protagonisti della scena musicale italiana stanno per dire Basta a tutto quello che sta succedendo in questo ultimo periodo. Per questo motivo, il 23 ottobre si terrà un live-concerto all’Unipol Forum di Milano (Assago) in nome della solidarietà. L’evento si chiamerà “Per la pace – Live contro le guerre” e avrà l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull’importanza di promuovere la pace e sostenere chi soffre per via delle emergente umanitarie che sono state causate dai tanti conflitti.
Ad arrivare sul palco – esibendosi e portando la propria voce nelle case degli italiani – saranno Fiorella Mannoia, Alessandra Amoroso, Annalisa, Brunori Sas, Elisa, Elodie, Emma, J-Ax, Madame, Ermal Meta, Francesca Michielin, Fabrizio Moro, Piero Pelù, Giuliano Sangiorgi e Rose Villain. Tutti loro diventeranno quindi portavoci di un messaggio che va al di là di tutto e che è sempre più universale. Come viene specificato sul Comunicato Stampa divulgato dall’ufficio stampa dell’evento, “non sarà solo un concerto, ma un grido d’unione contro la violenza e l’indifferenza“.
Si tratterà insomma di un evento che darà testimonianza di come la musica riesca ad essere un mezzo di cambiamento sociale e sensibilizzazione. “Proprio quando rischiamo di abituarci alle guerre, non dobbiamo smettere di parlare di pace e di sperare in un mondo migliore, fondato su comprensione, dialogo e aiuto reciproco“, si legge infine sulla nota divulgata. Il ricavato di tutto il live-concerto sarà inoltre devoluto a Emergency e Medici Senza Frontiere, sempre in prima linea per l’emergenza nella striscia di Gaza. Le prevendite sono tutte disponibili su Ticketone e nei punti vendita abituali.