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È stato ufficialmente annunciato a Bagheria il “Baarìa Film Festival” (BFF), un evento dedicato al cinema insulare che si svolgerà dal 2 al 6 luglio 2025 nella città natale di illustri personalità come il regista Giuseppe Tornatore, il pittore Renato Guttuso, il fotografo Ferdinando Scianna e il poeta Ignazio Buttitta. La manifestazione, che segna la sua prima edizione, è stata ideata e diretta artisticamente da Alberto Anile, il quale ha delineato le linee guida per un festival che offrirà al pubblico l’opportunità di scoprire opere cinematografiche girate o ambientate su isole, con un focus particolare sulla Sicilia.
Sezioni del festival
Il BFF, come suggerisce il sottotitolo “La Sicilia e le altre isole”, prevede una sezione competitiva che presenterà lungometraggi provenienti da isole di tutto il mondo. Tra le opere in programma ci saranno anche film muti risalenti ai primi anni del Novecento e cortometraggi realizzati da giovani cineasti under 30. I premi verranno assegnati da due giurie distinte: una composta da esperti del settore e l’altra formata da studenti delle scuole superiori. Questa iniziativa mira a coinvolgere anche le nuove generazioni, stimolando il loro interesse per il cinema e la cultura isolana.
Proiezioni e location
Le proiezioni del festival si svolgeranno in diverse modalità, con eventi pomeridiani in sala e serate all’aperto presso Villa Cattolica, che ospita permanentemente il Museo Guttuso, e in altre location della cittadina. La scelta di Villa Cattolica come sede principale sottolinea l’importanza della cultura e dell’arte locali, creando un’atmosfera suggestiva per gli spettatori. Durante le cinque serate programmate, una di esse sarà dedicata interamente a Giuseppe Tornatore, con una selezione di cortometraggi muti girati in Sicilia, della durata di circa cinque minuti, che saranno musicati dal vivo. Queste opere provengono dagli archivi del Museo del Cinema di Torino e dalle cineteche di Friuli, Bologna e Milano.
Sezioni speciali e riscoperta della cultura
Una delle sezioni più interessanti del festival è intitolata “Atolli”, dedicata ai cortometraggi, in cui verranno presentati i migliori documentari realizzati dagli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, diretto da Costanza Quatriglio. Un’altra sezione, “Arcipelaghi”, presenterà dieci lungometraggi di finzione, offrendo una panoramica variegata delle produzioni insulari. Anile ha sottolineato l’importanza di questo festival, descrivendolo come un’opportunità per “isolarsi” in un paradiso di buon cinema, invitando il pubblico a riscoprire la bellezza della Sicilia e a salpare verso le altre “Sicilie” disperse nel mondo.
La manifestazione si preannuncia come un evento culturale di grande rilevanza, capace di attrarre cinefili e appassionati di cinema da ogni parte, contribuendo a valorizzare e promuovere il patrimonio cinematografico delle isole.